Halloween – “La notte delle Streghe”

Prendo in prestito il titolo di un bellissimo film horror di parecchi anni fa, per parlare brevemente di questa festa che, pur non avendo mai festeggiato, mi ha sempre destato curiosità, e non solo per le “scorribande” notturne ed omicide di Michael Myers, protagonista del film del 1978 di John Carpenter.

Ma cosa sappiamo realmente di questa “festa”? Forse solo gli aspetti essenziali, ad esempio che si festeggia la notte del 31 ottobre di ogni anno, che è chiamata anche festa di “Ognissanti” e che, probabilmente, è vista come la solita “americanata”.

Donne

E ti svegli e ti spogli e in parte ti rivesti abbandonata col desiderio che langue. Un bicchiere di rosso scarlatto fiore della follia, accompagna la tua vita. Solitaria donna dai rossi frutti profumati. Donna forte e caparbia di vita vissuta. Così sei, così ti accetto nella mia vita, così sempre so che sarai. Viva, vera, forte.

mc

Quadro di Arianna Greco

Speranze e sospiri

Vedo i tuoi occhi nei battiti veloci del sole che gioca tra le foglie,

E leggo il tuo nome ovunque il mio sguardo si volge,

Ascolto la tua voce portata dal vento che mi accarezza la pelle,

Sento le tue mani scorrere sul mio corpo, curiose e vogliose di scoperte.

Lascia che il fuoco si faccia largo e divampi tra la nuda terra,

Lascia che il desiderio e la passione si fondano col quotidiano senza paura,

Prendi a piene mani di quella bellezza sottile e vibrante che riempie il cuore,

Dona senza timore quella tua bellezza interiore che vibra con la mia in note alte e suadenti.

mc

Il Blog intervista: Lara Magoni – La campionessa di Sci!

Buon inizio di settimana amici!

Oggi abbiamo l’onore di intervistare la campionessa di sci Lara Magoni, argento mondiale in “Slalom Speciale” al Sestriere nel 1997!

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Lara, grazie di cuore per la splendida opportunità concessaci. Non possiamo non iniziare parlando di Montagna, di Neve e di Sci. Cosa ci puoi raccontare, partendo dai primissimi anni di vita?

Ciao a tutti e grazie a voi. Sono nata nella notte del 29 gennaio del 1969 ad Alzano Lombardo (Bg), mentre fuori si era scatenata una bufera di neve, presagio della vita che successivamente avrei vissuto.
Erano i “giorni della merla”, e mia madre sognava una bambina per poterla chiamare Lara, dopo aver visto il film “Il Dottor Zivago”.
I primi passi furono determinanti. Era il Natale del 1969 e precocemente venni attratta dalla neve, dove a gattoni gioivo felice mentre il viso si riempiva di fiocchi.
Mio papà si accorse subito della passione per la neve e quanto prima la fece diventare realtà.
Munita di scarponcini in cuoio stringati e sci di legno colorati, a soli tre anni ho iniziato a sciare ed a sei la mia prima gara d’esordio, con vittoria.
Il mio primo incidente a soli 7 anni con frattura della tibia. Mio papà, con un sorriso, mi disse: ”Ti sei fatta male perché andavi piano!“.
Da qui inizia la mia storia!

Staccare i caricatori dal muro fa risparmiare?

Parliamo anche oggi di “tecnologia”, dato che mi sono sempre chiesto se spreco energia, e quindi “eurini”, lasciando attaccati i caricatori dei cellulari alle prese della corrente quando inutilizzati. Finalmente uno “studio” risponde ai miei dubbi!